Introduzione
La sindrome della bocca urente o Glossodinia è una condizione rara che colpisce in genere il sesso femminile ed in particolare dopo la menopausa, nella sua forma primaria, quella più frequente, non si riconosce una causa.
La diagnosi viene posta quando sono state escluse le forme secondarie: carenze vitaminiche, di B12 e folati, patologie buccali infettive, autoimmuni o tumorali, sindrome sicca, bruxismo, serramento, allergie, diabete.
Caso Clinico
Viene al nostro studio la signora Iris, di 52 anni, perché da più di un anno presenta un intenso bruciore alla lingua e alla bocca.
Anamnesi
Endometriosi per cui è stata sottoposta ad intervento, infertilità, reflusso, stipsi e frequenti episodi di cardiopalmo per i quali assume beta bloccante su consiglio del cardiologo.
Da circa un anno e mezzo in menopausa con poche vampate che si manifestavano prevalentemente di notte. Riferisce storia di ansia e ipocondria.
Seduta: KI9 HT5 LR10 ST26 ST41
Risultato
Rivediamo la paziente dopo una settimana e tutto va meglio anche se il sintomo sta tornando da un paio di giorni, ma molto più leggero.
Discussione
Considerando che la sindrome della bocca urente ha coinciso con l’inizio della menopausa ci saremmo potuti orientare sul Chong Mai associato allo Yin Wei Mai basandoci sul sintomo vampate notturne che è un sintomo guida per trattare molti disturbi che insorgono dopo la menopausa (vedi trattamento della menopausa in questo articolo dedicato). Ma vista la lunga storia di ansia e ipocondria con associati disturbi digestivi abbiamo deciso di trattare lo Yin Wei Mai (KI9 HT5) associandolo ai punti che trattano i disturbi intestinali su base emotiva e disbiotica (ST26-41 LR10). Perché HT5 e non PC6, HT5 è il punto chiave antico dello Yin Wei Mai ed è preferibile quando ci sono palpitazioni, mentre PC6 si sceglie quando l’ansia si associa a dolore precordiale.
Proseguimento della terapia
Ripetiamo lo stesso trattamento per altre due volte, la sensazione urente alla bocca non c’è più, sospende il betabloccante, nessun beneficio invece sulla stipsi.
4° Seduta: aggiungiamo ST25
Risultato:
Tutto meglio tranne la stipsi.
Proseguimento della terapia
Continuiamo per altre 4 sedute a 2-3 settimane di distanza fino a stabilizzazione.
La rivediamo dopo 6 mesi per ripresa del sintomo anche se molto più lieve che si risolve in 3 sedute distanziate di 2-3 settimane tra loro.
Considerazioni finali
Questo caso è esplicativo dell’andamento classico di un trattamento, a nostro avviso quando non c’è una seppur minima risposta alla prima seduta il trattamento va riconsiderato. In questo caso abbiamo individuato subito lo Yin Wei Mai grazie alla presenza di sintomi patognomonici: ansia associata a palpitazioni e ipocondria. Non significa che tutte le sindromi della bocca urente possano rispondere a questo trattamento, poiché è l’insieme del quadro che ci porta a ad una determinata diagnosi energetica e non la malattia o il sintomo in sé.