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Perché è sbagliato tradurre dal Cinese “Qi” con “soffio vitale”?

agopuntura

Quando si parla di agopuntura il termine che non si può non incontrare è il Qi. In questo articolo cercheremo di farvi comprendere profondamente il concetto di Qi della medicina cinese, così come lo vivono gli asiatici. Per loro una parola è un concetto complesso, ma sono facilitati dall’abitudine data dalla loro scrittura a descrivere con delle immagini invece di usare il sistema alfabetico. Ecco perché è così difficile tradurre parole, anzi “concetti”, come quello di Qi, dal cinese e si rischia di minimizzarne il senso quando si dice “energia”, “energia vitale”, “soffio vitale”.

Quindi come si può tradurre la parola Qi dal Cinese?

Non si può tradurre, si deve spiegare, il Qi nella medicina cinese non è una cosa, ma un evento, è il flusso costante di cambiamento, il continuo mutamento dello yin nello yang (altri due concetti fondamentali in agopuntura di cui parleremo in prossimo post) che c’è alla base di tutto ciò che esiste. Questo flusso continuo è stato descritto dalla fisica all’interno di ogni atomo, e come sappiamo ogni cosa che esiste è fatta di atomi che si aggregano in molecole. Anche la sedia su cui sono seduta ha il suo Qi, ecco perché chiamarlo soffio vitale diventa riduttivo. Tutto ciò che esiste è Qi, cioè, ripeto, il flusso continuo costante di mutazione che avviene all’interno degli atomi

Dov’è il Qi nel corpo umano?

Nella medicina cinese il Qi è presente in tutto il corpo umano, dall’osso, al sangue, alle stesse vene dove scorre il sangue, al flusso immateriale che scorre nei meridiani di agopuntura e fuori da essi e che prende vari nomi e forme a seconda delle funzioni che svolge. Ricordandoci molto da vicino la formula di Einstein E= mc2. Ecco cosa stimoliamo pungendo i punti di agopuntura e lo facciamo a vari livelli da quelli immateriali e non visibili, fino all’osso. Per questo motivo l’agopuntura non è solamente una terapia psicosomatica o funzionale, ma agisce in profondità sulla struttura, sul sangue, sulle ossa, su tutte le cellule del corpo. 

Quindi alla fine il Qi è energia?

Alla fine sì, il Qi è energia, ma dobbiamo arrivarci attraverso il ragionamento fatto prima, per non cadere nel tranello mentale di credere che il Qi sia qualcosa di esclusivamente immateriale ed immaginario. Il Qi al contrario è sia energia che materia, in quanto la materia è essa stessa energia. 

“È un mondo di avvenimenti non di cose “

Carlo Rovelli 


Autrice: Dott.ssa Ilenia Spallino medico specialista in Medicina Interna ad indirizzo Medicina D’urgenza. Diplomata in Medicina Tradizionale Cinese presso la Scuola So Wen di Palermo, e in Medicina Classica Cinese presso la scuola ASA Sicilia di Palermo. Con 16 anni di esperienza in agopuntura, e la sua formazione è in continua evoluzione essendo allieva del Maestro Jeffrey Yuen. Direttrice e docente dal 2015 della Scuola Italiana di Agopuntura del Trivenet