Il Chong Mai è il primo dei meridiani che si forma nel feto e da cui originano tutti gli altri. E’ il collegamento fra il prenatale e il postnatale. Nella medicina cinese, infatti, il Chong mai è il mare del sangue e dei meridiani di agopuntura. Oggi approfondiremo la conoscenza di uno dei tanti aspetti di questo vaso che è stato utilizzato per curare quattro nostre pazienti: Maria, Bruna, Daniela e Giovanna.
Casi clinici
Alle nostre quattro pazienti la vita ha presentato delle sfide. Maria lavora in ospedale e ha un grande carico di responsabilità, il marito di Daniela ha dovuto curare un tumore di recente. Bruna ha una relazione affettiva problematica, Giovanna fa un lavoro umile e faticoso che a malapena le permette di campare la famiglia. C’è senz’altro una presa in carico eccessiva.
Maria prende in carico tutti i suoi pazienti e non solo, pecca di eccesso di empatia. Bruna è un estetista, estremamente empatica anche lei e sente il dolore di tutte le sue clienti. Daniela si è presa in carico la sua malattia e quella del marito. Giovanna ha tutta la famiglia sulle spalle.
Per tutto questo ci sembra abbiano investito del sangue finché non hanno manifestato, chi l’uno chi l’altro, i seguenti sintomi:
- Ansia
- Vertigini
- Astenia
- Palpitazioni
- cefalea.
Tutte loro sono migliorate sensibilmente dopo il trattamento con il Chong Mai mare del sangue.
Il Chong Mai come mare del sangue è più efficace nelle donne?
Maria: lamentava una grave ansia che le condizionava la vita lavorativa e familiare, aveva
anche 10 di emoglobina, ho subito fatto mare del sangue e via, nemmeno ci ho provato a fare altro. È stata bene già dal giorno dopo. Per ora dopo due sedute sta ancora bene.
Bruna: è venuta da noi per vertigini ansia e dolore toracico a puntura di spillo, facciamo yin Wei mai e va subito molto meglio, ma lamenta ancora ansia in macchina. Le chiediamo se c’è stato qualche evento che l’ha spaventata in passato e ci racconta di un incidente. A questo punto facciamo il punto di agopuntura KI4 BL58, per il panico situazionale.
La volta dopo ci comunica che va molto meglio in macchina, ma ha sentito di nuovo ansia e gola stretta e aggiunge che dopo lo sport si sente tremare dentro. Questo di solito non avviene agli ansiosi, che con lo sport vanno sempre un po’ meglio, ci viene quindi il sospetto che ci sia un vuoto di sangue. Applichiamo il Chong Mai mare del sangue e va subito molto meglio tutto, sia l’ansia che il panico situazionale che l’astenia. Ci racconta che pur essendosi trovata costretta a dover cambiare strada a causa di una strada interrotta e farne una mai fatta prima, non ha avuto né ansia né paura di perdersi cosa che prima era una costante.
Daniela: l’abbiamo trattata due anni fa per vampate da menopausa con beneficio, un mese fa torna raccontandoci di una profonda stanchezza ed estrema intolleranza al caldo, dice che le ultime ora di lavoro sembrano infinite e quando arriva a casa si deve sdraiare senza riuscire a fare nulla.
Che il caldo sia diventato per lei intollerabile ci fa pensare ad un deficit di yin. Ma quale yin? Il sangue. Dopo la prima seduta ci dice che quel pomeriggio ha dormito due ore, il giorno dopo era un’altra persona. Ha ripreso a fare tutto. Dice di essere rinata.
Giovanna: è venuta da noi per una cefalea presente da 20 anni che ultimamente si presenta giornalmente e non risponde alla terapia antalgica. Tutto è iniziato dopo il trasferimento in Italia da un paese straniero. Per questo motivo l’abbiamo trattata con lo Yin Qiao Mai con beneficio già dopo la prima seduta. Abbiamo ripetuto il trattamento per sei sedute a cadenza sempre più dilazionata, e ora non ha più avuto quel suo mal di testa quotidiano, ma è comparso, o forse si è evidenziato, un mal di testa post mestruale. Per questo motivo abbiamo pensato al Chong Mai mare del sangue, che già in passato avevamo usato nel mal di testa post-mestruale con beneficio. In questo caso è bastata una seduta con il posizionamento di aghi pulci trattenuti per qualche giorno.
Da questa serie di casi, che non sono gli unici, ma i più recenti, possiamo trarre la conclusione che sintomi come: ansia, astenia, insonnia, palpitazioni, cefalea post-mestruale; anche in assenza di vera e propria anemia, debbano far pensare al bisogno di tonificare il sangue. Ma con quale trattamento si può fare? In questi casi il Chong Mai mare del sangue ci è sembrata la più idonea in ognuna di queste pazienti per motivi diversi, ma con il senno di poi l’ipotesi è che nelle donne, per la loro fisiologia possa essere il trattamento di scelta.
Segnaliamo che in due casi in cui sembrava starci a pennello non ho avuto risultati, in entrambe il diaframma era bloccato, ma i lavori sono in corso per cui non abbiamo ancora risultati da esporre.
Quali sono le funzioni del Chong Mai?
Intanto ricordiamo che Il ruolo del Chong Mai è quello di portare Yuan Qi in forma di Yin e Yang, Ren Mai e Du Mai, per supportare il Qi e il Sangue postnatale
Chong è la vita che irrompe è il penetrare le cose, capirle.
Le funzioni del Chong Mai sono molteplici, in generale:
- Permette di vedere ed esprimere la propria natura (apre gli Orifizi)
- Aiuta a riscoprire la propria vera natura, i desideri profondi e veri differenziandoli da quelli falsi derivati dai vari condizionamenti subiti.
- Invita a guardare chi veramente si è, ad esprimere la propria natura che è nel Cuore.
- Apre gli Orifizi, specie gli occhi, permettendo così di penetrare la realtà e comprenderla e trovare senso nelle esperienze. (spesso le donne si “annullano” per l’altro, dimenticano il sé per l’altro)
Cos’è il Mare del sangue?
Il Chong mai mare del sangue è:
- È il collegamento fra Jing, Sangue e Liquidi (prenatale e post-natale).
- Connette Jing di KI con Sangue di HT (comunicazione KI- HT). (Attacchi di panico)
- Influenza tutti gli aspetti del Sangue nel corpo.
- Muove il Sangue in relazione ai 5 Zang.
- Il post-natale (Sangue), generatosi grazie al pre-natale (Jing), sostiene di ritorno il pre-natale.
Il Sangue sostiene il self (Cuore) e i propositi che derivano dal progetto di vita che il Chong stesso rappresenta.
Il Sangue è anche legato alle emozioni che rappresentano un elemento sostanziale nello svolgersi del cammino verso sé stessi.
Muove il Sangue al viso. Tratta il ritorno venoso.
“In medicina occidentale la serotonina è stata scoperta negli intestini, dà il tono ai vasi, prodotta non tanto dal cervello quanto dall’intestino, quindi dà l’idea che l’intestino possa regolare il sangue, punti trasporto del sangue sul cap. 33 del LS, cioè he speciali del basso, ST37 e ST39, sono i punti di regolazione del sangue perché regolano la serotonina nel sangue.”
Jeffrey Yuen
Autrice: Dott.ssa Ilenia Spallino medico specialista in Medicina Interna ad indirizzo Medicina D’urgenza. Diplomata in Medicina Tradizionale Cinese presso la Scuola So Wen di Palermo, e in Medicina Classica Cinese presso la scuola ASA Sicilia di Palermo. Con 16 anni di esperienza in agopuntura, e la sua formazione è in continua evoluzione essendo allieva del Maestro Jeffrey Yuen. Direttrice e docente dal 2015 della Scuola Italiana di Agopuntura del Triveneto.