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“Dottoressa si può trattare il mal di schiena con l’agopuntura?”

agopuntura

In questo articolo tratteremo due casi similari che si sono presentati nel nostro studio di agopuntura a Palermo nello stesso periodo per una dorsalgia, una forma di mal di schiena localizzata a livello dorsale, che in entrambi i casi è comparso in seguito a esposizione a freddo. 

La descrizione del trattamento del mal di schiena con agopuntura eseguito dalla Dott.ssa Ilenia Spallino sarà seguita da un approfondimento sul meccanismo utilizzato e da una discussione circa la motivazione che ha portato alla scelta del trattamento.

Caso Clinico: Dorsalgia da freddo

Ad aprile 2022, due donne, una di 50 e una di 70 anni, si presentano in studio per la comparsa di dolore dorsale monolaterale molto intenso a carattere neuropatico dopo esposizione a freddo. Il “mal di schiena”, come lo riferivano, è presente già da due mesi in entrambe le pazienti. Il carattere nevralgico ha motivato da parte dei colleghi la prescrizione di gabapentin e integratore a base di vitamine del gruppo B, alla signora di 50 anni, ma senza risultato. 

Il dolore è intenso e le costringe a sdraiarsi. Entrambe riferivano infezione da Covid-19 nei mesi precedenti.

La signora di 50 anni riferisce di aver avvertito il freddo penetrare dalla zona dorsale (all’altezza di BL45) ed irradiarsi anteriormente fino al torace. Nei mesi precedenti alla nostra valutazione numerose indagini avevano escluso patologie organiche di rilievo ed era stata posta diagnosi di nevralgia. 

La signora di 70 anni ha una storia di ernie discali a livello dorsale.

Ipotesi

In medicina cinese il vento freddo corrisponde al virus e la nevralgia è una delle conseguenze a lungo termine, della penetrazione di freddo in termini energetici, e post virale nella concezione occidentale. Generalmente le conseguenze algiche delle infezioni virali, come il dolore post erpetico, rispondono bene al trattamento con i meridiani Qiao, in particolare lo Yang Qiao.

Trattamento di agopuntura contro “mal di schiena”

Nel primo caso (signora di 50 anni), insieme ai punti dello Yang Qiao BL62 BL59 e BL1 (omolaterale al dolore) abbiamo associato BL45 in moxa a fine seduta per la riferita sensazione di penetrazione del freddo a quel livello (vedi approfondimento). Il dolore si è risolto in 5 sedute, le prime a cadenza settimanale l’ultima dopo 3 settimane. Sentita poi per telefono il dolore non si è più ripresentato.

Per la seconda paziente (signora di 70 anni), vista la nota presenza di ernie dorsali, allo Yang Qiao, BL62-59-1 omolaterale, abbiamo associato i punti del secondo ramo del Chong Mai che appartengono al meridiano di Rene da KI21 a KI27 e che generalmente utilizziamo nel trattamento delle ernie discali per il loro effetto di stabilizzare la colonna, in associazione allo Yin Qiao. (vedi caso clinico sulle ernie discali). In questo caso risultavano dolenti KI23-24-25-27 controlaterali alla sede del dolore dorsale. Dopo quattro sedute di agopuntura il “mal di schiena” si è completamente risolto.

Meridiani Qiao: cosa sono e quali sono?

Sono meridiani curiosi di terza generazione, rappresentano i luo di tutto lo yin e di tutto lo yang. regolano la circolazione della wei qi di giorno e di notte. Quando i Qiao sono in equilibrio la persona è soddisfatta di ciò che è, la parola chiave è autostima.

Lo Yang Qiao determina l’equilibrio e l’allineamento delle tre cavità ossee, per questo motivo è indicato nelle anomalie posturali. 

Parte al punto BL62 decide il movimento e il non movimento regola il movimento delle grandi articolazioni: caviglia, ginocchio, anca, spalla ma anche il movimento della testa e i muscoli delle labbra e orbicolari.

Quando non è in equilibrio nel corpo osserviamo: muscoli flaccidi o contratti, postura scorretta, dolore monolaterale nella psiche: avversione per il mondo, tutto è sbagliato e da cambiare.

I punti del suo tragitto sono: 

  • BL62 Punto di Origine e punto chiave
  • BL59 Punto Xi 
  • BL1 Punto di riunione tra lo yin e lo yang Qiao
  • BL61, porta dei talloni o dell’infanzia, GB39 (secondo LSZ), GB29 porta dell’adolescenza, LI15-16, SI10 porta delle spalle o dell’età adulta, ST4-3-1, GB20.

A proposito del punto BL45

Nel SoWen capitolo 60 è indicato nel trattamento delle “malattie del grande vento”, difende dalle energie perverse esterne (Xie), fa parte della linea descritta dal Dott. J.M. Kespi come la linea di protezione del cuore, nell’analogia tra cuore e Imperatore e tra anatomia e struttura della città proibita. (Dal testo “L’uomo e i suoi simboli”)

La funzione di protezione del cuore è detta Xin Bao Luo: alla linea passante per la 6ª vertebra dorsale abbiamo quello che corrisponde, nell’analogia, alla Collina di Carbone, che ha la funzione di proteggere dai venti perversi del nord e quella di punto elevato per vedere all’interno della Città Proibita. Su questa linea abbiamo dall’esterno verso l’interno BL45 BL16 e GV10

BL45

  • Si chiama Yi Shi, è come un lamento, la funzione di questo punto coincide con quella della Collina di Carbone che è quella di difendere dai venti freddi del nord. 

Ha due indicazioni:

  • Le malattie del grande vento.
  • Febbre, ha la capacità di abbassare la febbre.

BL16

  • Si chiama Du Shu, Du è il Du Mai, ciò che governa, è il punto di assentimento del Du Mai, è l’assenso di colui che governa, il suo secondo nome è Gao Gai. Gai è il tetto, il baldacchino che sta sopra il letto od il trono od il carro, è lo stesso ideogramma del Polmone “tetto dei visceri”, e del CV20 che corrisponde anch’esso a questa funzione del Polmone
  • Fa scendere l’energia del Cuore: l’Imperatore salito sulla collina per ricevere le influenze del Cielo ed osservare nelle quattro direzioni in modo da poter prevedere, deve poi tornare al Palazzo Imperiale, deve cioè scendere in basso. E questo è il punto di assenso che permette al Qi del Cuore di scendere. 
  • Utile quando il Qi o Xue di cuore non scendono alla pelvi, cioè sotto il diaframma.

GV10

  • Si chiama Ling Tai, Tai è la collina, Ling è l’efficacia dello Shen, Ling Tai è la collina ove si sale per ricevere le influenze, inoltre da qui si ha la visione di tutto il territorio circostante e quindi si ha la possibilità di prevedere.
  • Ha la funzione di far aprire il petto: tratta la non apertura del petto con disturbi respiratori, questi disturbi, come tosse e palpitazioni, aumentano quando il paziente dorme perché nel sonno si accentuano tutti i meccanismi di chiusura per cui anche il petto si chiude.

Abbiamo interpretato il vento freddo come una forma virale (non escludibile una forma di long Covid slatentizzata dal freddo) e quindi trattato il “mal di schiena” come una nevralgia post-virale. 

Questa idea ha motivato la scelta di trattare la nevralgia dorsale, con agopuntura, utilizzando lo yang Qiao che è il trattamento cardine, ormai acclarato da numerose esperienze cliniche, della nevralgia post-erpetica. E che adesso possiamo prendere in considerazione anche nelle nevralgie post-virali/da freddo in generale.


Autrice: Dott.ssa Ilenia Spallino medico specialista in Medicina Interna ad indirizzo Medicina D’urgenza. Diplomata in Medicina Tradizionale Cinese presso la Scuola So Wen di Palermo, e in Medicina Classica Cinese presso la scuola ASA Sicilia di Palermo. Con 16 anni di esperienza in agopuntura, e la sua formazione è in continua evoluzione essendo allieva del Maestro Jeffrey Yuen. Direttrice e docente dal 2015 della Scuola Italiana di Agopuntura del Triveneto.